Tempra a induzione – La tecnologia nelle macchine EMAG
Tramite una bobina (induttore) viene generato un campo elettromagnetico alternato che provoca delle correnti alternate nel pezzo da temprare, determinandone il riscaldamento in virtù della resistenza elettrica. Il calore viene generato nel pezzo stesso, in maniera rapida e precisa.
La tempra a induzione è un processo di tempra superficiale nel quale la profondità di tempra viene influenzata in maniera mirata, oltre che da altri parametri, dalla frequenza della corrente dell'induttore o della bobina. La sorgente di energia viene regolata a seconda dei requisiti richiesti dal pezzo da lavorare in modo che la frequenza si adatti in maniera ottimale all'applicazione. Nell'ambito della tempra a induzione si distinguono generalmente tre range di frequenza: bassa frequenza (1- 7kHz), media frequenza (8- 40 kHz) e alta frequenza (60- 500 kHz). Per tutti i range vengono utilizzate sorgenti di energia all'avanguardia per quanto riguarda la conversione di frequenza.
In caso di geometrie dei pezzi complesse, può essere utile o necessario utilizzare due frequenze contemporaneamente. In questo ambito la tecnologia di conversione della frequenza messa a punto da EMAG eldec (SDF-Simultaneous Dual Frequency) rappresenta lo stato della tecnica. Una media frequenza viene sovrapposta a un'alta frequenza in modo che entrambe possano agire contemporaneamente sul pezzo.
Le macchine della serie MIND di EMAG eldec sono macchine compatte per la tempra a induzione caratterizzate da alti livelli di precisione e affidabilità, a fronte di costi d'investimento relativamente bassi.
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