Rettifica obliqua per superfici perfette – controllo preciso della rettifica di alberi a gomiti
I requisiti richiesti ai motori moderni sono aumentati notevolmente negli ultimi anni. Potenza ed efficienza sempre maggiori e, contemporaneamente, una riduzione dei consumi richiedono la massima qualità di ciascun componente. Gli alberi a gomiti devono presentare superfici perfette in corrispondenza delle superfici frontali di cuscinetti di biella e cuscinetti di banco e dei raggi tra superficie del cuscinetto e anello di spallamento, al fine di garantire una elevata resistenza alla rottura.
Poiché durante la lavorazione si liberano tensioni interne al pezzo che causano variazioni nelle dimensioni del pezzo stesso, ancora oggi la lavorazione viene suddivisa tra una rettifica preliminare e finale dell’albero a gomiti, comportando tempi di processo più lunghi. Anche l’usura delle mole non è un fattore trascurabile, in quanto il passaggio tra raggi e spallamenti trasversali sollecita la mola in modo particolare. Per la rettifica del diametro del cilindro e per la lavorazione degli spallamenti dell’albero a gomiti valgono requisiti diversi. Se per ottenere una superficie perfetta e parallela del diametro centrico è necessario un processo in più fasi (sgrossatura, finitura, superfinitura e spegnifiamma), la lavorazione degli spallamenti richiede un grado di precisione inferiore e quindi un processo meno articolato.
Aumento della velocità per l’intero processo
Tenendo conto di tutto questo, nella rettifica obliqua si ha come risultato il processo integrato di rettifica degli alberi a gomiti, dove la velocità di rettifica e il movimento degli assi sono comandati indipendentemente l’uno dall’altro e con assoluta precisione, in funzione della fase specifica in corso (rettifica preliminare o finale, rettifica di diametri o di spallamenti) durante la rettifica di alberi a gomiti.
Il controllo indipendente ed estremamente preciso di velocità di rettifica e movimento degli assi ha consentito di ridurre considerevolmente i tempi attivi nella produzione di alberi a gomiti.
Così, ad esempio, i tempi per la rettifica preliminare di perno di biella, cuscinetto intermedio e bronzina sono più veloci di circa un terzo rispetto alla rettifica a doppio tuffo convenzionale frequentemente utilizzata ancora oggi. Per un albero a gomiti con sette cuscinetti il processo di rettifica dura ancora solo 20 minuti anziché gli attuali 35. Dall’altro lato si riducono anche i costi degli utensili, perché i bordi delle mole sono sollecitati in modo diverso. Il consumo degli utensili per ogni pezzo si riduce così di circa un terzo.
Immagini / Video
Vantaggi
- Rettifica preliminare e rettifica finale in un’unica fase di serraggio
- Un’usura minore della mola porta a una riduzione dei costi degli utensili
- Riduzione dei tempi attivi superiore al 40% rispetto alla rettifica a doppio tuffo.
- Rettifica di cuscinetti di banco, perni di biella e spallamenti in un processo integrato.
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